Progetti di imprenditoria femminile

2024

Regione: Friuli Venezia Giulia

Obiettivo

Il bando prevede un sostegno a progetti di imprenditoria femminile nei settori dell'artigianato, dell’industria, del commercio, del turismo e dei servizi.

Soggetti ammissibili

Possono richiedere i contributi le nuove imprese femminili, aventi dimensione di PMI, con sede legale o unità operativa oggetto dell’investimento situata in Friuli Venezia Giulia, operanti nei settori dell'artigianato, dell’industria, del commercio, del turismo e dei servizi.

Per nuova impresa si intende l’impresa iscritta da meno di 36 mesi al registro delle imprese alla data di presentazione della domanda di contributo.

Contributo fino al

Risorse ed entità del contributo 

Le risorse ammontano ad Euro 1.100.000,00, ripartite come di seguito indicato:

a) territorio provinciale di Pordenone: Euro 291.516,72;

b) territorio provinciale di Udine: Euro 526.756,12;

c) territorio provinciale di Gorizia: Euro 107.571,53;

d) territorio provinciale di Trieste: Euro 174.155,63.

 

L'agevolazione, nella forma del contributo a fondo perduto, è concessa nel limite del 50% della spesa ammissibile, salvo che l’impresa femminile abbia richiesto un’intensità minore.

L’ammontare minimo del contributo è pari ad Euro 2.500,00, mentre l’ammontare massimo è pari ad Euro 30.000,00.

Spese ammissibili 

Sono ammissibili le seguenti spese strettamente legate alla realizzazione del progetto di imprenditoria femminile:

A) Spese per investimenti, strettamente funzionali all’esercizio dell’attività economica, relativi all’acquisto e alla locazione finanziaria di:

1. impianti specifici

2. arredi

3. macchinari, strumenti e attrezzature

4. beni immateriali: diritti di licenza, software, brevetti, know-how

5. hardware

6. automezzi

7. sistemi di sicurezza

8. materiali e servizi concernenti pubblicità e attività promozionali, nel limite di spesa massima ammissibile di Euro 10.000,00.

B) Spese per la costituzione, quali:

1. spese notarili relative all’onorario.

2. spese connesse agli adempimenti obbligatori per l’avvio dell’impresa nonché business plan nel limite di spesa massima ammissibile di Euro 10.000,00.

C) Spese di primo impianto, quali:

1. adeguamento o ristrutturazione dei locali dell’impresa, nel limite di spesa massima ammissibile pari ad Euro 40.000,00.

2. realizzazione o ampliamento del sito internet, nel limite di spesa massima ammissibile di Euro 10.000,00.

3. locazione dei locali, per un periodo massimo di 12 mesi e una spesa massima di Euro 15.000,00.

4. avvio attività di franchising, limitatamente al diritto di ingresso nel limite di spesa massima di Euro 25.000,00.

D) Spese per microcredito

Nel caso in cui il beneficiario sia una microimpresa, sono ammissibili, le seguenti spese relative ad operazioni di microcredito effettuate dalla microimpresa ai fini del finanziamento della realizzazione del progetto di imprenditoria femminile:

1. premio e spese di istruttoria per l’ottenimento di garanzie, in forma di fideiussioni o di garanzie a prima richiesta, rilasciate nell’interesse dell’impresa beneficiaria da banche, istituti assicurativi e confidi, nel limite di spesa massima ammissibile pari ad Euro 3.000,00;

2. oneri finanziari relativi all’effettuazione dell’operazione di microcredito con riguardo agli interessi passivi e alle spese di istruttoria e di perizia nel limite di spesa massima pari ad Euro 2.000,00.

I beni devono essere nuovi di fabbrica.

Nel caso di acquisizione in locazione finanziaria dei beni di cui alla lettera A) è ammissibile la quota capitale dei canoni della locazione finanziaria diretta a tale acquisizione, nel limite massimo di 12 mensilità, incluso l’eventuale “maxi canone” iniziale, alla condizione che il contratto di locazione finanziaria preveda l’impegno del beneficiario ad acquistare i beni alla scadenza della locazione. L’importo massimo ammissibile non supera il valore del bene. Non sono ammissibili la quota interessi e le spese accessorie.

Sono ammissibili le spese sia se sostenute dall’impresa beneficiaria sia dopo la presentazione della domanda sia se sostenute dalla stessa prima della presentazione della domanda.

I progetti di imprenditoria femminile devono essere realizzati e rendicontati entro il termine massimo di 18 mesi dalla data di ricevimento della comunicazione della concessione del contributo.



Termini di presentazione della Domanda 

La domanda potrà essere presentata a partire dal 13 febbraio 2024 e sino al 13 marzo 2024, mediante posta elettronica certificata (PEC).

A seguito dell’istruttoria, il contributo è concesso in ordine cronologico entro novanta giorni dalla presentazione della domanda, nei limiti delle risorse disponibili (Click day). Questo bando non è cumulabile con alcun bando. Questa agevolazione rientra nel regime de minimis.

Per maggiori informazioni

PROGETTI DI IMPRENDITORIA FEMMINILE_Friuli_Glocal.pdf