Riapertura dei termini per la richiesta di contributo del Bando Parco Agrisolare
Territorio: Italia

FINALITA' 


Il presente bando intende promuovere la realizzazione di impianti fotovoltaici su edifici ad uso produttivo nei settori agricoli, zootecnici e agroindustriali.


Di seguito si riporta quanto attualmente previsto, in attesa dei futuri decreti attuativi che definiranno tutte le specifiche dell'agevolazione:

SOGGETTI BENEFICIARI

N.B.: sono esclusi i soggetti esonerati dalla tenuta della contabilità IVA, aventi un volume di affari annuo inferiore ad euro 7.000,00€.

PROGETTI AMMESSI A CONTRIBUTO

Sono ammessi progetti che prevedono l’acquisto e la posa in opera di pannelli fotovoltaici sui tetti di fabbricati strumentali all’attività dei soggetti beneficiari.

I progetti devono prevedere l’installazione di impianti fotovoltaici, con potenza di picco non inferiore a 6 kWp e non superiore 1000 kWp, possono inoltre essere eseguiti uno o più dei seguenti interventi di riqualificazione ai fini del miglioramento dell’efficienza energetica delle strutture:

AMMONTARE DEL CONTRIBUTO

Agli interventi realizzati è riconosciuto un contributo a fondo perduto con le seguenti intensità di aiuto:

Per le aziende del settore della trasformazione di prodotti agricoli in non agricoli e per le aziende agricole attive nella produzione primaria, senza vincolo di autoconsumo, l’intensità di aiuto può essere aumentata del

20% per gli aiuti concessi alle piccole imprese;

10% per gli aiuti concessi alle medie imprese;

15% per investimenti effettuati in zone assistite che soddisfano le condizioni di cui all’art. 107, par. 3, lett. a) del TFUE.

SPESE AMMISSIBILI

Il limite massimo per l’installazione dei pannelli fotovoltaici è pari ad euro 1.500/kWp, incrementabile a ulteriori euro 1.000/kWh ove siano installati anche sistemi di accumulo. 

In ogni caso, la spesa massima ammissibile per i sistemi di accumulo non può eccedere euro 100.000,00

Qualora siano installati dispositivi di ricarica elettrica per la mobilità sostenibile e per le macchine agricole, potrà essere riconosciuta, una spesa fino ad un limite massimo ammissibile pari a euro 30.000,00.

Per gli interventi di rimozione dell'amianto, che richiedano la demolizione e ricostruzione delle coperture, vengono inoltre riconosciuti fino ad euro 700,00/kWp.

Per tutti gli interventi sono altresì ammissibili, se prestate da soggetti esterni all’impresa:

N.B: Le spese sono ammissibili a partire dal giorno successivo alla presentazione della domanda.

TERMINI E MODALITA' DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE

Modalità e termini di presentazione della domanda saranno stabiliti con i futuri provvedimenti.

Per un’analisi di fattibilità gratuita invitiamo a contattare i nostri uffici ai seguenti riferimenti: