Stanno arrivando in Veneto nuove opportunità per aziende agricole e giovani che intendono insediarsi. Di seguito una sintesi operativa delle misure annunciate, con percentuali di aiuto e soglie minime per orientare subito le decisioni d’investimento.

• Giovani agricoltori – SRE01 (40.000 € a fondo perduto)

• SRD01 – Investimenti produttivi (fino al 60% a fondo perduto)

• SRD02 – Ambiente, clima e benessere animale (40–80%)

• SRD03 – Diversificazione in attività non agricole (Pacchetto Giovani)

• SRD06 – Azione 1, prevenzione danni da calamità

• SRD13 – Trasformazione e commercializzazione

Il contributo di primo insediamento spetta ai giovani che si sono insediati per la prima volta da meno di 2 anni in un'azienda agricola. Il giovane obbligatoriamente dovrà effettuare almeno un investimento collegato con la misura SRD01, SRD02-azione B/C/D, SRD06-Azione 1 o SRD03 di seguito esplicate.

Sono ammissibili gli investimenti che aumentano la competitività delle aziende agricole.

Viste le risorse finanziarie e la mole di domande si consiglia di presentare investimenti legati esclusivamente ad interventi ritenuti strategici. 

La spesa minima prevista dal bando è pari a 20.000 € per le aziende ordinarie e 10.000 € per le zone svantaggiate.

Contributi a fondo perduto dal 40% all'80%; tale misura si divide in 3 azioni:

• Azione B: “Investimenti per la tutela delle risorse naturali” Contributo dal 50% – 80% per la realizzazione di biobed, l'acquisto di atomizzatori, barre irroratrici, agricoltura conservativa e di precisione.

Azione C: “Investimenti irrigui” contributo del 50% - 60% applicabile solo con terreni buoni per interventi di riconversione irrigua e realizzazione di invasi.

• Azione D: “Benessere animale” contributo del 50% - 60%, per l'acquisto di attrezzature come impianti di ventilazione e miglioramento del microclima.

La spesa minima prevista dal bando per tutte le azioni è pari a 15.000 € per le aziende ordinarie e 10.000 € per le aziende in zona svantaggiata.

Contributo a fondo perduto variabile dal 50% al 35% per interventi di ristrutturazione e acquisto di dotazioni legato ai seguenti settori:

a) trasformazione di prodotti agricoli in prodotti non compresi nell'Allegato I del TFUE e loro lavorazione e commercializzazione in punti vendita aziendali;

b) ospitalità in alloggi agrituristici o spazi aziendali aperti quali agri-campeggi (Lr 28/2012);

c) somministrazione di pasti, spuntini e bevande esclusivamente in malghe (Lr n. 28/2012);

d) didattica in fattoria didattica (Lr n. 28/2012);

e) turismo rurale (Lr n. 28/2012);

f) enoturismo (Lr n. 28/2012);

g) oleoturismo (Lr n. 28/2012);

h) agricoltura sociale in fattoria sociale (Lr n. 14/2013).

Contributo a fondo perduto pari all'65% per la realizzazione di impianti di rete antigrandine, antipioggia, antinsetto, antibrina, acquisto e messa in opera di ventilatori e/o bruciatori fissi e/o mobili. 

La soglia minima di spesa ammissibile per operazione è 10.000 €.

Ammesse le opere di acquisto e ristrutturazione di fabbricati per la cernita, lavorazione, stoccaggio, commercializzazione, ecc. di prodotti agricoli acquisto e di macchinari, attrezzature e software. 

L'importo previsto dal bando è suddiviso a seconda dei settori (zootecnico, ortofrutticolo..).

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