ITALIA:
Bando a sostegno dell' Industria Conciaria e a tutela del settore conciario 

50% a Fondo Perduto

Contributo fino a 100.000 euro

Finalità

Il bando mira ad accrescere la competitività delle imprese proponenti agevolando l’attuazione di progetti dotati di elevato contenuto di innovazione e sostenibilità.

I predetti progetti, in particolare, devono essere diretti alla realizzazione di una delle seguenti finalità:

a) introduzione di innovazioni di prodotto o processo in grado di ampliare la gamma di prodotti/servizi offerti o in grado          di introdurre contenuti e processi digitali;

b) minimizzazione degli impatti ambientali dei processi produttivi, quali progetti per la riduzione dell’utilizzo di                  acqua, di energia e di prodotti chimici, per il trattamento dei reflui, per l’abbattimento delle emissioni nell’atmosfera, per 

           il recupero dei rifiuti;

c) favorire l’innovazione e l’internazionalizzazione delle imprese del settore conciario, attraverso la creazione di 

    idonee piattaforme e strutture di condivisione o animazione che portino alla introduzione o consolidamento di strumenti di 

           condivisione e integrazione di attività, conoscenze e competenze relative alla filiera del settore conciario.


I progetti possono essere presentati anche nell’ambito di progetti integrati di distretto.

Il progetto integrato di distretto deve prevedere più progetti coordinati proposti da imprese operanti nell’industria conciaria.

Soggetti beneficiari

Imprese facenti parte di un distretto conciario presente nel territorio nazionale operanti nell’industria conciaria.

L’impresa al momento della presentazione della domanda, a pena di inammissibilità, deve possedere i seguenti requisiti:

a. essere regolarmente costituita e iscritta come «attiva» nel Registro delle imprese;

b. avere sede legale o operativa ubicata sul territorio nazionale 

c. non aver ottenuto il contributo attribuito all’Unione industriale biellese 

d. essere nel pieno e libero esercizio dei propri diritti, non essere in liquidazione volontaria e non essere sottoposte a procedure                   concorsuali con finalità liquidatorie;

e. non essere già in difficoltà al 31 dicembre 2019,

f. non rientrare tra i soggetti che hanno ricevuto e, successivamente, non rimborsato o depositato in un conto bloccato, gli aiuti                   individuati quali illegali o incompatibili dalla Commissione europea;

g. aver restituito somme dovute a seguito di provvedimenti di revoca di agevolazioni concesse dal Ministero;

h. essere in regola con le disposizioni vigenti in materia obblighi contributivi.

Progetti ammissibili

Spesa minima ammissibile: euro 50.000

Spesa massima ammissibile: euro 200.000

Spese agevolabili

Sono ammissibili le spese relative a:

a) acquisto di macchinari, impianti e attrezzature nuovi di fabbrica, comprese le relative spese di installazione;

b) programmi informatici e licenze software;

c) formazione del personale inerente agli aspetti su cui è incentrato il progetto a fronte del quale è richiesta l’agevolazione 

d) acquisto di beni immobili e realizzazione di opere murarie

Ammissibili anche attività di ricerca industriale o sviluppo sperimentale strettamente connesse e funzionali alle finalità del progetto e non preponderanti.

a. personale dipendente e collaboratori con contratto a progetto nella misura in cui sono impiegati nelle attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale incluse del progetto.

b. strumenti e attrezzature di nuova fabbricazione, nella misura e per il periodo in cui sono utilizzati per le attività di ricerca industriale e          sviluppo sperimentale;

c. contratti di ricerca aventi ad oggetto il diretto svolgimento da parte di un soggetto commissionario di attività ricerca industriale e                  sviluppo sperimentale;

d. servizi di consulenza e altri servizi utilizzati per l’attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale, inclusa l’acquisizione o                        l’ottenimento in licenza dei risultati di ricerca, dei brevetti e del know-how.

Tipologia e ammontare del contributo

Contributo a fondo perduto pari al 50% delle spese rendicontate ammissibili:

 contributo MIN 25.000 € a fronte di una spesa minima pari a 50.000 €;

 contributo MAX 100.000 € a fronte di una spesa pari o superiore a 200.000 €;

Presentazione della domanda

In fase di definizione

Per maggiori informazioni

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Scarica la scheda informativa per maggiori informazioni

06.04.22 Scheda di sintesi_Bando Concerie MISE 2022 Glocal.pdf