Friuli Venezia Giulia – Efficientamento energetico manifatturiero: contributi a fondo perduto fino a 300.000 € per ridurre consumi ed emissioni
Territorio: Friuli Venezia Giulia
Territorio: Friuli Venezia Giulia
Descrizione bando
La Regione Friuli Venezia Giulia sostiene gli investimenti delle imprese manifatturiere che riducono i consumi energetici e l’impatto ambientale dei propri siti produttivi. L’Intervento b.1.1.1 del PR FESR 2021-2027 concede contributi a fondo perduto per progetti che migliorano l’efficienza dei processi e recuperano energia/gas serra, con una dotazione complessiva pari a 7 milioni di euro. L’apertura è fissata al 15/12/2025 e lo sportello chiude il 15/06/2026 ore 16:00. La misura privilegia interventi concreti, misurabili e supportati da diagnosi energetica, per garantire risultati verificabili in termini di riduzione dei consumi e delle emissioni.
Soggetti beneficiari
Possono presentare domanda micro e PMI del settore manifatturiero, anche in forma di consorzio, società consortile o rete d’impresa con soggettività giuridica, a condizione che l’attività primaria svolta nella sede o unità locale oggetto del progetto sia manifatturiera. È necessario essere costituiti e iscritti al Registro Imprese (o registro equivalente estero), avere sede legale o unità locale attiva in FVG e risultare regolarmente registrati presso la CCIAA competente. Non sono ammesse attività extra-manifatturiere.
Tipologia di interventi ammissibili
Sono finanziabili interventi di adeguamento/rinnovo degli impianti produttivi e di climatizzazione finalizzati all’efficientamento energetico, attraverso due macro-progetti:
Riduzione dei consumi energetici nei processi produttivi esistenti;
Recupero di energia e/o cattura dei gas serra dai cicli produttivi, con relativo utilizzo e possibile stoccaggio.
Requisiti tecnici chiave (da relazione tecnica e diagnosi):
Localizzazione in FVG e riferimento a un’unica sede/unità locale;
Diagnosi energetica con data non anteriore al 01/01/2025, coerente e riferita alla sede/unità locale nel suo complesso;
Riduzione emissioni: almeno -5% (interventi diretti) e -30% (complessiva ex ante su interventi indiretti);
Punteggio minimo 14/38 nei criteri di valutazione.
Spese ammissibili
Spese ammissibili – riduzione dei consumi (estratto):
Impianti e macchinari ad alta efficienza (motori, pompe, inverter, compressori, gruppi frigo/pompe di calore);
Cogenerazione/trigenerazione ad alto rendimento da FER o gas naturale;
Opere edili/impiantistiche (automazione, regolazione, rifasamento, ottimizzazione ciclo vapore);
Climatizzazione ad alta efficienza (inclusi inverter e componentistica).
Spese ammissibili – recupero energia/cattura gas serra (estratto):
Componenti per recupero calore e cattura gas serra da forni, cogenerazioni, trasformatori, motori, compressori, incluse spese accessorie necessarie.
Spese complementari e servizi:
Sistemi di monitoraggio e controllo intelligenti, software, licenze;
Progettazione, sicurezza, relazioni, DL, collaudi, certificazioni (forfettario 6% sui costi diretti);
Diagnosi energetica.
Sistemi di accumulo (se collegati a FV per autoconsumo o ai progetti finanziabili):
Ammissibili entro 1.000 €/kWh e potenza nominale ≤ 2× quella FV collegata.
Entità e forma dell'agevolazione
Contributo a fondo perduto;
Minimo spesa ammissibile: 25.000 € (micro/piccole) e 50.000 € (medie);
Contributo massimo per impresa: 300.000 €;
Intensità variabile in base a: tipologia d’intervento, dimensione impresa e regime scelto (esenzione o de minimis).
Data presentazione delle domande
Apertura: 15/12/2025;
Chiusura: 15/06/2026 ore 16:00 (procedura valutativa con graduatoria, punteggi e premialità).
Considerata la complessità tecnica (diagnosi 2025, relazione tecnica, calcolo riduzioni, capitolati e preventivi), è consigliato avviare subito verifica dei requisiti e dimensionamento interventi, per presentare un progetto coerente e competitivo.
Analisi di fattibilità gratuita
Per maggiori informazioni i nostri consulenti sono a disposizione: info@glocalservizi.com – 0442 77 26 61.