Industria 5.0 

&

Impresa ESG

Territorio: Italia


Il manifesto “Industria Italia – Incentivi agli investimenti al tempo della ridefinizione dell’economia globale”, pubblicato dalla Fondazione M&M (Minima Moralia), propone un sistema di incentivi con gli obiettivi di stimolare gli investimenti privati, attrarre capitali dall'estero e facilitare la doppia transizione tecnologica ed ecologica della produzione Made in Italy.

INDUSTRIA 5.0

Il cuore della proposta è un nuovo Piano Industria 5.0, che rafforzi il processo già in corso di Transizione 4.0 incentivando contestualmente azioni intraprese per il raggiungimento di obiettivi di transizione ecologica.

Nel dettaglio, il nuovo piano evidenzia i limiti dell'attuale Piano Industria 4.0, quali una sostanziale incertezza sulla misura e l'effettività degli incentivi futuri, un'inefficacia delle azioni già intraprese nell'ottica degli obiettivi che ci si era prefissati e il rischio di accertamenti a cui le imprese sono esposte.

Le misure che propone sono:

1. Un credito d'imposta unico per gli investimenti per l'acquisto sia di beni materiali che di software fino al 40%;

2. Un periodo di attuazione della misura non inferiore ai tre anni, utilizzando anche risorse del PNRR;

3. Un incentivo di base per investimenti per l'acquisizione di beni strumentali materiali e immateriali.

Piano Impresa ESG

L'altra proposta è il Piano Impresa ESG, ideato per agevolare la doppia transizione dei settori produttivi integrando anche i criteri ESG, che prevede l'impiego di strumenti "burocraticamente semplici" come i crediti d'imposta: i principali destinatari sarebbero le imprese leader innovative che mirano a raggiungere l'eccellenza nei suddetti ambiti all'interno dei propri settori di appartenenza.

L'incentivo riguarderebbe non il singolo investimento, ma il complesso di interventi che contribuiscono alla realizzazione del salto trasformativo, misurato in KPI specifici stabiliti e certificati in modo indipendente.

L'incentivo non sarebbe cumulabile con quelli previsti dal Piano Industria 5.0 oltre ad altre agevolazioni.

Nuove semplificazioni

La Fondazione M&M propone infine di adottare una serie di semplificazioni di carattere normativo-burocratico finalizzate ad attirare investitori esteri che includono:

1. La creazione di uno sportello unico per tutti i nuovi investimenti al di sopra di una certa soglia dimensionale, in modo da accelerare i tempi di ottenimento delle autorizzazioni necessario all'avvio delle attività;

2. L'estensione della procedura di Valutazione di Impatto Ambientale (VIA) semplificata e accelerata, ora prevista solamente per gli investimenti afferenti al PNRR, ai nuovi investimenti che rispettano determinati requisiti dimensionali;

3. Il rafforzamento delle procedure di advance tax ruling e cooperative compliance dell'Agenzia delle Entrate;

4. La revisione della procedura di denuncia penale fatta in sede di controlli su imprese multinazionali su mere questioni di interpretazione giuridica.