Manovra 2026: Iper-ammortamento con estensione e regole semplificate
Territorio: Italia
Manovra 2026: Iper-ammortamento con estensione e regole semplificate
Territorio: Italia
Descrizione Bando
Dopo la nostra analisi su iper-ammortamento 2026 abbiamo raccolto i punti chiave emersi con la manovra: il Governo punta a partire da gennaio con regole inserite direttamente in legge (per ridurre gli atti attuativi), durata estesa (ipotesi triennale o almeno fino a settembre 2027), lista beni agevolabili aggiornata (con attenzione a AI e software gestionali), possibile clausola “made in EU” per una parte dei beni strumentali e adempimenti semplificati.
Obiettivo: sostituire i crediti d’imposta 4.0/5.0 con un iper-ammortamento stabile e intuitivo, che maggiora le quote deducibili dei beni e crea un risparmio fiscale pluriennale.
Soggetti beneficiari
Resta il perimetro ampio: imprese di ogni dimensione e settore (salve specifiche esclusioni da confermare), con investimenti su unità produttive in Italia. L’agevolazione è particolarmente efficace per realtà in utile (o con utile atteso nel periodo di ammortamento) che intendono modernizzare macchinari, digitalizzare i processi e integrare efficienza/qualità.
Tipologia di interventi ammissibili
La bozza conferma il focus su:
Beni materiali “4.0”: macchine e impianti con CNC/PLC, sensoristica, interconnessione e integrazione coi sistemi aziendali;
Beni immateriali: software (MES/SCADA/gestionali), AI/analytics, PLM, cybersecurity;
Interventi con impatto su produttività, sicurezza ed efficienza energetica.
Novità in discussione: aggiornamento degli elenchi, eventuale clausola made in EU su alcuni beni e snellimento di certificazioni/comunicazioni (piattaforma unica e modelli standard).
Entità e forma dell'agevolazione
Non è un contributo “cash”, ma una maggiorazione delle quote di ammortamento (iper-ammortamento) che riduce l’imponibile per più anni. Il vantaggio dipende dalla maggiorazione riconosciuta e dalla tua aliquota fiscale.
Esempio indicativo: con una maggiorazione +180%, l’effetto cumulato può attestarsi intorno a ~40–45% del costo del bene, distribuito nel periodo di ammortamento; livelli “green” superiori aumentano ulteriormente il beneficio. I dettagli percentuali, i massimali e gli eventuali premi saranno definiti nei testi definitivi.
Data presentazione domande
La partenza è prevista a inizio 2026. L’intento è evitare ritardi con disposizioni tecniche inserite direttamente in manovra, riducendo il ricorso a decreti successivi, e introdurre comunicazioni semplificate (fasi prospettiche/integrative più snelle).
Cosa fare subito con Glocal:
Mappa investimenti 2026–2027 (beni, software, efficienza);
Verifica requisiti 4.0 (interconnessione/integrazione) e target energetici;
Prepara preventivi comparabili, tempi di consegna/collaudo e cronoprogramma;
Stima convenienza fiscale iper vs alternative, anche con scenari di utile.
Analisi di fattibilità gratuita
Per maggiori informazioni e per una analisi di fattibilità gratuita, i nostri consulenti sono a disposizione: info@glocalservizi.com – 0442 77 26 61.