Approvato dal Consiglio dei Ministri un intervento di 120 milioni di euro destinato alla creazione, riqualificazione e ammodernamento delle “Staff House”, ovvero strutture abitative dedicate ai lavoratori del comparto turistico-ricettivo e della ristorazione. Una misura che, per dimensioni e finalità, si pone come un cambio di passo strutturale nella politica del lavoro legata al turismo.

Il provvedimento prevede uno stanziamento pluriennale: 44 milioni già nel 2025, seguiti da 38 milioni nel 2026 e altri 38 nel 2027. Le risorse saranno destinate a supportare le imprese nella messa a disposizione di alloggi dignitosi e accessibili per il personale impiegato in hotel, strutture ricettive, bar e ristoranti.

Il progetto mira a rispondere in modo concreto a una delle principali criticità del settore: la difficoltà nel reperire personale qualificato, spesso legata all’assenza di soluzioni abitative nelle località turistiche, soprattutto stagionali.

L’obiettivo non è solo migliorare le condizioni di vita dei lavoratori, ma anche rafforzare la capacità attrattiva del comparto per nuove generazioni di professionisti, contrastando l’emorragia di risorse umane che sta penalizzando lo sviluppo del turismo italiano

L’iniziativa si rivolge a strutture ricettive, termali e imprese della ristorazione (inclusi bar e ristoranti), e prevede un duplice incentivo:

• contributi a fondo perduto per investimenti in realizzazione o ristrutturazione di alloggi per lavoratori

• contributi per il sostegno ai canoni di locazione agevolati (con sconto minimo del 30%) per una durata di almeno 5 anni.

Possono accedere al contributo le imprese attive nei settori:

• strutture ricettive alberghiere ed extra-alberghiere

• stabilimenti termali

• attività di somministrazione di alimenti e bevande (bar, ristoranti, ecc.)

• nuova costruzione di alloggi per il personale

• ristrutturazione e riqualificazione di alloggi esistenti

• interventi finalizzati a migliorare l’efficienza energetica e la sostenibilità ambientale

• contratti di locazione agevolata con durata minima quinquennale e canone inferiore del 30% rispetto al valore di mercato

• Contributi a fondo perduto per investimenti in alloggi destinati al personale

• Contributi per i canoni di locazione (agevolati per almeno 5 anni)

Le risorse disponibili sono pari a:

• 44 milioni di euro per l’anno 2025

• 38 milioni di euro annui per il 2026 e 2027

Il decreto attuativo, atteso entro 30 giorni dalla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale (inizio agosto 2025), definirà modalità di presentazione, termini e criteri di assegnazione.

👉 Glocal monitorerà la pubblicazione del decreto attuativo per attivare tempestivamente le pratiche.

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