Sud Italia: 262 milioni € per autoproduzione di energia da fonti rinnovabili
Territorio: Sud Italia
Sud Italia: 262 milioni € per autoproduzione di energia da fonti rinnovabili
Territorio: Sud Italia
Descrizione Bando
Il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE) sostiene nuovi investimenti per l’autoproduzione di energia da fonti rinnovabili nelle regioni del Mezzogiorno (Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna, Sicilia). L’iniziativa finanzia impianti fotovoltaici e/o termo-fotovoltaici per autoconsumo, con possibilità di sistemi di accumulo per massimizzare l’uso in sito dell’energia prodotta. La dotazione complessiva è pari a 262.000.000 €, con apertura sportello 03/12/2025 e scadenza 03/03/2026 ore 10:00. Obiettivo: tagliare i costi energetici delle imprese e stabilizzare la competitività tramite energia autoprodotta e programmabile.
Soggetti beneficiari
Possono accedere micro, piccole, medie e grandi imprese (anche reti con soggettività giuridica) regolarmente costituite e attive, in contabilità ordinaria, non in liquidazione o in procedure concorsuali, con almeno un bilancio (o una dichiarazione per ditte/società di persone) e senza delocalizzazioni nei 2 anni precedenti (impegno anche per i 2 successivi). Il progetto deve riferirsi a una sola unità produttiva ubicata in aree industriali/produttive/artigianali di Comuni > 5.000 abitanti nelle regioni ammissibili; l’impresa deve essere titolare dell’utenza a cui l’impianto sarà allacciato.
Tipologia di interventi ammissibili
Sono finanziati progetti per:
Impianto fotovoltaico e/o termo-fotovoltaico per autoconsumo immediato;
Sistema di accumulo elettrochimico “behind-the-meter” per autoconsumo differito, a condizione che ≥ 75% dell’energia immessa nello storage provenga dall’impianto FER collegato (su base annua) e che l’energia autoconsumata non superi il 90% della produzione (dimensionamento corretto).
È ammesso il potenziamento di impianti esistenti (non il rifacimento) e la posa su edifici esistenti dell’unità produttiva o su strutture pertinenziali (anche nuove) al loro servizio. Vincoli di taglia: potenza nominale ≥ 10 kW e ≤ 1.000 kW. Le spese ammissibili includono fornitura, trasporto, installazione, opere civili strettamente necessarie, messa in esercizio, connessioni e, per il termo-FV, la relativa componentistica termica (tubazioni, valvole, gruppi pompe, centraline, accumuli/SC).
Entità e forma dell'agevolazione
L’aiuto è un contributo in conto impianti con intensità differenziata per tecnologia e dimensione:
Fotovoltaico: GI 3%, MI 48%, PI 58%;
Termo-fotovoltaico: GI 43%, MI 53%, PI 63%;
Storage: GI 28%, MI 38%, PI 48%.
Premialità: +5 p.p. se si installano moduli FV iscritti al Registro tecnologie categorie B o C; +2 p.p. se solo moduli categoria A; +2 p.p. aggiuntivi se l’impresa possiede ISO 50001 al momento della domanda. La dotazione è pari a 262 milioni di euro. Il progetto deve avviarsi dopo la presentazione della domanda e concludersi entro 18 mesi dall’ammissione.
Data presentazione domande
Apertura: 03/12/2025. Scadenza: 03/03/2026 ore 10:00. Considerata la natura tecnica (dimensionamento elettrico/termico, layout di posa, verifiche strutturali, connessioni, profilo dei carichi e autoconsumo ≤ 90%), è strategico avviare subito diagnosi e progettazione: profilo consumi, verifica tetti/pertinenze, scelta moduli (anche per premialità Registro), opzione storage con vincolo ≥ 75% energia da FV, preventivi comparabili, pratiche edilizie/paesaggistiche e cronoprogramma lavori. Glocal può supportare analisi, progettazione amministrativa e rendicontazione.
Analisi di fattibilità gratuita
Per maggiori informazioni e per una analisi di fattibilità gratuita, i nostri consulenti sono a disposizione: info@glocalservizi.com – 0442 77 26 61.