ITALIA:
Bando per la trasformazione
tecnologica e digitale
Fino al 60% a Fondo Perduto
Contributo fino a 1.800.000 euro
Finalità
Supportare gli investimenti delle PMI italiane nella realizzazione di progetti innovativi, sostenibili e con contenuto tecnologico elevato e coerente al piano nazionale Transizione 4.0.
Soggetti beneficiari
Micro, piccole e medie imprese (PMI):
regolarmente costituite, iscritte e «attive» nel registro delle imprese;
esercitano un’attività ricompresa nei codici ATECO ammissibili;
sono nel pieno e libero esercizio dei propri diritti, non essere in liquidazione volontaria e non essere sottoposte a procedure concorsuali;
non sono già in difficoltà al 31 dicembre 2019;
si trovano in regime di contabilità ordinaria e disporre di almeno due bilanci approvati e depositati presso il registro delle imprese;
sono in regola con le disposizioni vigenti in materia di normativa edilizia e urbanistica, del lavoro, della prevenzione degli infortuni e della salvaguardia dell’ambiente ed essere in regola in relazione agli obblighi contributivi;
hanno restituito somme dovute a seguito di provvedimenti di revoca di agevolazioni concesse dal Ministero;
non hanno effettuato, nei 2 anni precedenti la presentazione della domanda, una delocalizzazione verso l’unità produttiva oggetto dell’investimento in relazione al quale vengono richieste le agevolazioni di cui al presente decreto, impegnandosi a non farlo anche fino ai due anni successivi al completamento dell’investimento stesso.
Interventi e spese agevolabili
Sono ammissibili i progetti di investimento per la realizzazione di investimenti in tecnologie coerenti con il piano nazionale Transizione 4.0, in grado di aumentare l’efficienza e flessibilità dell’attività economica.
Sono ammissibili le spese, sostenute successivamente alla presentazione della domanda, strettamente funzionali alla realizzazione dei programmi di investimento che riguardino: macchinari, impianti e attrezzature; opere murarie, nei limiti del 40% del totale dei costi ammissibili; programmi informatici e licenze correlati all’utilizzo dei macchinari, impianti e attrezzature oggetto dell’investimento; acquisizione di certificazioni ambientali.
Saranno assegnati punteggi aggiunti ai progetti volti: alla transizione dell’impresa verso l’economia circolare al miglioramento della sostenibilità energetica
N.B.: non ammissibile la locazione finanziaria (leasing)
Tipologia e ammontare del contributo
REGIONI CALABRIA, CAMPANIA, PUGLIA, SICILIA:
MICRO E PICCOLE IMPRESE: contributo in conto impianti pari al 60% delle spese rendicontate ammissibili
contributo MIN 300.000 € a fronte di una spesa minima pari a 500.000 €;
contributo MAX 1.800.000 € a fronte di una spesa pari o superiore a 3.000.000 €.
MEDIE IMPRESE: contributo in conto impianti pari al 50% delle spese rendicontate ammissibili
contributo MIN 250.000,00 € a fronte di una spesa minima pari a 500.000 €;
contributo MAX 1.500.000 € a fronte di una spesa pari o superiore a 3.000.000 €.
REGIONI BASILICATA, MOLISE E SARDEGNA:
MICRO E PICCOLE IMPRESE: contributo in conto impianti pari al 50% delle spese rendicontate ammissibili
contributo MIN 250.000 € a fronte di una spesa minima pari a 500.000 €;
contributo MAX 1.500.000 € a fronte di una spesa pari o superiore a 3.000.000 €.
MEDIE IMPRESE: contributo in conto impianti pari al 40% delle spese rendicontate ammissibili
contributo MIN 200.000 € a fronte di una spesa minima pari a 500.000 €;
contributo MAX 1.200.000 € a fronte di una spesa pari o superiore a 3.000.000 €.
ALTRE REGIONI
MICRO E PICCOLE IMPRESE: contributo in conto impianti pari al 35% delle spese rendicontate ammissibili
contributo MIN 350.000 € a fronte di una spesa minima pari a 1.000.000 €;
contributo MAX 1.050.000 € a fronte di una spesa pari o superiore a 3.000.000 €.
MEDIE IMPRESE: contributo in conto impianti pari al 25% delle spese rendicontate ammissibili
contributo MIN 250.000 € a fronte di una spesa minima pari a 1.000.000 €;
contributo MAX 750.000 € a fronte di una spesa pari o superiore a 3.000.000 €.
N.B. in ogni caso la spesa massima ammissibile non può superare l’80% del fatturato dell’ultimo bilancio approvato e depositato.
Presentazione della domanda
I contributi di cui al presente Bando sono concessi sulla base di procedura valutativa con procedimento a sportello (CLICK DAY).
Le domande in posizione utile saranno valutate sulla base delle caratteristiche dell’impresa e della proposta progettuale.
Per maggiori informazioni
Per un’analisi di fattibilità gratuita invitiamo a contattare i nostri uffici:
0442 77 26 61
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