Turismo: 50 milioni di € all'anno per investimenti
Territorio: Italia
Turismo: 50 milioni di € all'anno per investimenti
Territorio: Italia
Descrizione bando
La Legge di Bilancio 2026 introduce una nuova linea di aiuti al Turismo, con l’obiettivo di sostenere gli investimenti privati lungo l’intera filiera e favorire destagionalizzazione, digitalizzazione dell’ecosistema, integrazione delle filiere turistiche, nonché il rispetto dei criteri ESG e lo sviluppo del turismo sostenibile. La norma demanda a un decreto del Ministro del Turismo la definizione operativa dei criteri e delle modalità di concessione entro 60 giorni dall’entrata in vigore, per rendere rapidamente utilizzabili le risorse. La dotazione prevista è pari a 50 milioni di euro per ciascuno degli anni 2026, 2027 e 2028; è inoltre autorizzata una specifica copertura per i Contratti di Sviluppo pari a 250 milioni (2027), 50 milioni (2028) e 250 milioni (2029).
Soggetti beneficiari
Il perimetro è rivolto alle imprese del settore turistico e alle filiere connesse, anche di carattere industriale e commerciale, che realizzano investimenti nel territorio nazionale. L’accesso, le eventuali priorità e le condizioni puntuali (dimensione d’impresa, localizzazione, requisiti ESG, possibili criteri premiali) saranno definiti dal decreto attuativo del Ministero del Turismo.
Tipologia di interventi ammissibili
La misura sostiene investimenti privati per:
riqualificazione e ammodernamento dell’offerta (es. camere, spazi comuni, aree servizi);
digitalizzazione dei processi e dell’ecosistema (booking, CRM, channel manager, business intelligence, integrazione con DMS e piattaforme territoriali);
interventi coerenti con gli standard ESG (efficienza energetica, gestione rifiuti/acqua, accessibilità, sicurezza) e con il turismo sostenibile;
iniziative di distretto o filiera che favoriscano la destagionalizzazione dei flussi.
La casistica puntuale delle spese ammissibili, dei massimali e dei vincoli tecnici verrà stabilita nel decreto di prossima emissione.
Entità e forma dell'agevolazione
La legge autorizza l’erogazione di contributi, anche a fondo perduto, con una dotazione di 50 milioni €/anno nel triennio 2026-2028. Le percentuali di contributo, i massimali per progetto e le eventuali combinazioni con altri strumenti (finanziamento agevolato, garanzie, premialità ESG o territoriali) verranno precisati dal decreto. Per progetti di maggiore dimensione o rilevanza strategica, è previsto un canale dedicato tramite Contratti di Sviluppo con stanziamenti addizionali nel periodo 2027-2029.
Data presentazione domande
Le finestre e le procedure di domanda saranno indicate nel decreto ministeriale da adottare entro 60 giorni dall’entrata in vigore della Legge di Bilancio. Per arrivare pronti allo sportello, consigliamo di avviare subito: check dei requisiti, definizione del piano investimenti (opere/forniture/servizi), preventivi comparabili, verifica ESG e cronoprogramma lavori. Glocal può supportare fattibilità, progettazione della domanda e rendicontazione, anche in combinazione con i Contratti di Sviluppo laddove applicabile.
Analisi di fattibilità gratuita
Per maggiori informazioni e per una analisi di fattibilità gratuita, i nostri consulenti sono a disposizione: info@glocalservizi.com – 0442 77 26 61.